Osteoporosi

 


Di cosa si tratta?

L'osteoporosi è il disturbo metabolico più comune delle ossa, che abbassandone la densità minerale causa un deterioramento della loro microstruttura e un conseguente aumento della loro fragilità.
Sempre più diffusa tra la popolazione, l'osteoporosi aumenta la sua incidenza con l'avanzare dell'età, soprattutto nei soggetti femminili, sino a colpire la maggioranza delle persone oltre gli ottant'anni. Si stima che circa 3,5 milioni di donne e 1 milione di uomini, in Italia, sia affetto da osteoporosi. 

Risulta clinicamente silente fino a quando si manifesta come frattura a seguito di un trauma anche debole. 

Le donne ne sono più affette per via della struttura ossea più piccola e minuta, inoltre con l'arrivo della menopausa e la diminuzione degli ormoni prodotti (in particolare quella di estrogeni), avviene una perdita di massa ossea. 


Come possiamo prevenirla? Il test MOC

L'unico modo per scoprire se siamo affetti o meno da questa patologia, è misurare direttamente o indirettamente la massa ossea, ad esempio con l'esame della MOC.

Il test MOC, ovvero Mineralometria Ossea Computerizzata, consiste nell'ultrasonografia ossea quantitativa, ed è un metodo veloce, semplice e poco costoso per determinare la presenza e/o il livello dell'osteoporosi. 

Lo strumento, tramite ultrasuoni che analizzano il calcagno, combina i dati raccolti per calcolare il BQi (Bone Quality index), ovvero l'indice di qualità delle nostre ossa. 

Esso può indicare quindi la presenza di una densità ossea nella norma, se c'è un'osteopenia (una forma più lieve e iniziale di osteoporosi, su cui agire per non far peggiorare la situazione) o un'osteoporosi più o meno avanzata.


Chi dovrebbe sottoporsi al test MOC?

  • Le donne in menopausa, o affette da menopausa precoce
  • Tutte le persone sopra i 55 anni di età
  • I soggetti eccessivamente magri
  • I fumatori
  • Chi ha problemi di malassorbimento intestinale (celiachia, intolleranza al lattosio...)
  • Chi è affetto da diabete mellito
  • Chi assume abitualmente farmaci che provocano danni alle ossa
  • Soggetti che hanno una storia familiare di fratture o hanno avuto una frattura conseguente ad un trauma di scarsa entità
  • Chi è affetta da amenorrea (mancanza di mestruazioni) prolungata (ad esempio per via di disturbi alimentari come bulimia o anoressia)
  • Soggetti in cui si verifica una diminuzione di statura
  • Chi è affetto da cifosi accentuata (piegamento eccessivo della colonna vertebrale)

In caso di ferite o fratture al calcagno, non è possibile eseguire il test MOC


Ricordati di non venire in farmacia indossando i collant, poiché il piede deve appoggiare direttamente nell'apparecchio!


Prenota il tuo appuntamento per il test MOC 

in Farmacia Remotti, i giorni 22 e 23 marzo

Commenti

Post popolari in questo blog

La medicina ildegardiana

Punture di insetto

STOP AL DOLORE